Elisabetta & Cesare

Ecco cosa intendo quando dico che fotografare un matrimonio sulle Dolomiti è tanto emozionante quanto complicato e che tanta più è la fatica per conquistare lo scatto tanto più grande è la soddisfazione di consegnarlo agli sposi.

Era stato anticipato con molta attesa, il giorno in cui sono stata la fotografa di questo matrimonio al Rifugio Averau a Cortina d’Ampezzo. Si era preannunciato ora intrigante, per ciò che avevo potuto leggere tra le righe dei suoi due protagonisti; ora esaltante, per l’opportunità di scattare lassù e dire la mia su come vedo e come sento quelle cime; ora incombente, per le previsioni meteo che da un giorno all’altro passavano dal temporale scatenato al sole accecante.

Avevo davanti a me la possibilità di fotografare una sposa incantevole, in uno scenario da tetto del mondo e nella Chiesa della Difesa che avevo sempre trovato maestosa ma dove non avevo ancora lavorato. Avevo l’opportunità di dire la mia su cosa voglia dire scegliere Cortina per sposarsi, per portare via “tutti da tutto” per un weekend e sentirsi uniti e spensierati come non accadeva forse dall’ultima gita con la scuola. Avevo l’occasione di mettere alla prova come mai prima l’allenamento cui mi sottopongo tutto l’inverno per essere pronta a saltare qua e là, la conoscenza che ho della valle e di dove e quando il sole va a nascondersi la sera, la confidenza che ho con quei luoghi e la convinzione di poterli fotografare così che, diversamente dalle tante cartoline che si trovano su Google, risultassero personali, soltanto loro, come se non li avessimo mai visti.

E tutto questo stava per essere spazzato via.

Fino a 36 ore prima, mi dipingevo in testa mia tremante sotto un ombrello cercando di sembrare ottimista e di salvare il salvabile; 24 ore prima, quando ormai era chiaro che invece ci sarebbe stato un sole che avrebbe spaccato le pietre, mi vedevo fallita come artista per aver dovuto fotografare gli sposi in pieno sole, con tutte quelle ombre dure sui volti e il panorama sullo sfondo appiattito e reso scialbo da un cielo anonimo; la mattina stessa, infine, mi sentivo dubbiosa su quanto avevamo concordato — cioé di scendere dal rifugio verso il tramonto, quando la luce fosse stata più tenera, per i ritratti degli sposi — perché non sopporto l’idea di sottrarre i miei clienti alla loro festa neanche un minuto di più dell’indispensabile e, in base alla mia esperienza, diffido della fattibilità dei programmi in cui vengono rimandate all’ultimo cose troppo importanti per non rischiare di portarle a termine per lo stravolgersi della scaletta — una cosa normale ad un matrimonio {e anche il suo aspetto più eccitante}.

Così, dopo la cerimonia, sono salita sulla jeep degli sposi e mentre salivamo verso il rifugio Cinque Torri contemplavo, ora dubbiosa ora speranzosa, quel sole sì accecante ma che iniziava ad andare e venire dietro alcune minacciose, temibili, formidabili alleate di nuvole. E così, mentre lo sposo guidava inerpicandosi verso le cime e io mi sentivo parte di una piccola avventura insieme a loro, ho rischiato. E ho proposto di scattare lì, allora, mentre gli invitati raggiungevano a rilento sugli altri mezzi il rifugio Averau, fine ultimo della giornata.

E sono stata premiata.

In quella mezz’ora di paradiso abbiamo scattato a meraviglia nel posto che a tutti e tre è più caro al cuore. Siamo saltati su e giù dalla jeep non so più quante volte, senza sentire la stanchezza né il vento né il sole cocente ma solo tanto entusiasmo e immenso amore per le montagne intorno a noi. Lassù insieme a loro ho tirato fuori tutto quello che avevo imparato in dodici anni sulla luce per farmela amica, per non girarmela contro, per creare delle foto che facessero risentire agli sposi il fragore del vento, il tintinnio delle nostre risate, il silenzio infine che si crea quando li lascio un po’ lontani e liberi di viversi il loro momento.

Tornati coi piedi per terra e nella realtà, la giornata è continuata in un susseguirsi di abbracci, discorsi, risate — tanti momenti veri ed intimi ed emozionanti che ho assaporato dietro all’obiettivo e di cui qui condividerò solo una minima parte perché, per ragioni di privacy, tendo a pubblicare poche immagini di ciascun matrimonio e raffiguranti principalmente gli sposi. Sarebbe bello poter diffondere tutto il mio lavoro, ma al momento non ho il tempo che servirebbe a richiedere ogni volta l’autorizzazione a mille persone.

La mia passione però sono le foto conviviali insieme ai loro invitati e quelle spontanee della festa — siete i benvenuti quindi a contattarmi per maggiori informazioni sul mio stile e a visionare questa gallery del mio portfolio come fotografa di matrimonio a Cortina d’Ampezzo e questa con il mio portfolio completo con tante foto diverse dai preparativi alla festa.

Nel frattempo vi lascio con una piccola selezione da questa giornata per me indimenticabile, tra cui anche i colorati allestimenti di Ampezzan Fiori .

Buona visione !

Thank you for visiting my Cortina wedding photographer website. Please enquire for more info about my services and feel free to browse around for more pictures of events in Cortina and the Dolomites or my general portfolio.

Enjoy !

this is a picture of the bride dress by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the bride dress by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the bouquet by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the church ceremony by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the church ceremony by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the church ceremony by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the church ceremony by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the church ceremony by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the church ceremony by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the table decor in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the table decor in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the table decor in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a drone picture of rifugio averau in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a drone picture of rifugio averau in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a drone picture of rifugio averau in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a picture of the party at rifugio averau in the dolomites mountains by cortina wedding photographer giulia zingone
this is a portrait of the bride and groom in the dolomites at sunset by cortina wedding photographer giulia zingone